Febbraio 2012, neve a Monterotondo
Sembra che ogni trent'anni circa l'inverno si ricordi di esser tale donando anche a noi gente di pianura un pochetto di neve.
Ovviamente, come tutti gli accadimenti straordinari, anche questo si è trasformato in emergenza e le varie amministrazioni si sono rincorse nella solita gara a chi è più incompetente.
Tutti vincono e nessuna responsabilità verrà attribuita a chi riesce a bloccare quasi completamente una metropoli capitale, a chi riesce a bloccare i treni anche se il suo sito li da in orario o lo fa a scopo preventivo fermando un intero paese, a chi riesce ad emettere un italico comunicato degno dell'istituto luce (comunicato cotral) quando i propri autobus giacevano già intraversati a causa della neve.
Vabbeh, siamo in Italia e non vanno fatte polemiche e certo "prontamente reagire" vuol dire, "agisco con comodo e solo quando sono obbligato".
Quello però che si può dire è che il mio paesello, piccolo piccolo, con l'aiuto di new media come twitter e facebook e con tanta buona volontà è riuscito comunque a mantenere il contatto con i cittadini ed è riuscito a limitare danni ed i disservizi, approntando anche un numero di telefono per l'unità di crisi NEVE: 06.909641 ed un numero per l'assistenza anziani e diversamente abili: 06.90623342.
Certo i miracoli non si possono e senza soldi anche le cose più semplici riescono complicate, ma io credo che almeno questa volta un'amministrazione abbia superato l'evento decisamente testa alta.
Inoltre, questa neve mi ha permesso il primo giro sci-alpinistico dell'anello superiore di Monterotondo :D
Un momento del giro con gli sci, verso il comune. 05/02/2012
La passeggiata. 05/02/2012
Il parco "della passeggiata" con rami ed alberi abbattuti dalla neve... 05/02/2012
Vie interne. 11/02/2012
La trattoria dei Leoni sotto la neve. 11/02/2012
Lo "sbracato".11/02/2012
La piazza del duomo.11/02/2012
La fontana del cigno.11/02/2012
Il parco della passeggiata rimesso in sicurezza. 11/02/2012
Zona ginnica sulla ciclabile. 11/02/2012
Animali "selvatici" :D per il paesello... o quasi. 11/02/2012
Ovviamente, come tutti gli accadimenti straordinari, anche questo si è trasformato in emergenza e le varie amministrazioni si sono rincorse nella solita gara a chi è più incompetente.
Tutti vincono e nessuna responsabilità verrà attribuita a chi riesce a bloccare quasi completamente una metropoli capitale, a chi riesce a bloccare i treni anche se il suo sito li da in orario o lo fa a scopo preventivo fermando un intero paese, a chi riesce ad emettere un italico comunicato degno dell'istituto luce (comunicato cotral) quando i propri autobus giacevano già intraversati a causa della neve.
Vabbeh, siamo in Italia e non vanno fatte polemiche e certo "prontamente reagire" vuol dire, "agisco con comodo e solo quando sono obbligato".
Quello però che si può dire è che il mio paesello, piccolo piccolo, con l'aiuto di new media come twitter e facebook e con tanta buona volontà è riuscito comunque a mantenere il contatto con i cittadini ed è riuscito a limitare danni ed i disservizi, approntando anche un numero di telefono per l'unità di crisi NEVE: 06.909641 ed un numero per l'assistenza anziani e diversamente abili: 06.90623342.
Certo i miracoli non si possono e senza soldi anche le cose più semplici riescono complicate, ma io credo che almeno questa volta un'amministrazione abbia superato l'evento decisamente testa alta.
Inoltre, questa neve mi ha permesso il primo giro sci-alpinistico dell'anello superiore di Monterotondo :D
Un momento del giro con gli sci, verso il comune. 05/02/2012
La passeggiata. 05/02/2012
Il parco "della passeggiata" con rami ed alberi abbattuti dalla neve... 05/02/2012
Vie interne. 11/02/2012
La trattoria dei Leoni sotto la neve. 11/02/2012
Lo "sbracato".11/02/2012
La piazza del duomo.11/02/2012
La fontana del cigno.11/02/2012
Il parco della passeggiata rimesso in sicurezza. 11/02/2012
Zona ginnica sulla ciclabile. 11/02/2012
Animali "selvatici" :D per il paesello... o quasi. 11/02/2012
Etichette: comunicazione, cotral, Monterotondo, neve, sci, scialpinismo, trenitalia